L'eredità duratura di Bethann Hardison nella moda
All'inizio degli anni '90, nell'ufficio di Tribeca di Bethann Hardison ebbe luogo un profondo incontro. Donne nere di spicco provenienti da diversi settori si sono riunite in uno spettacolo di solidarietà a seguito di un evento doloroso ignorato dai media. L’apprendimento collettivo, che ricorda le lezioni fondamentali del femminismo nero, ha sottolineato la necessità del sostegno reciproco in mezzo alle sfide affrontate unicamente dalle donne nere.
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Pilastro della diversità e della tutela
La storica carriera di Bethann è ancorata al suo costante impegno nei confronti della diversità razziale ed etnica nel settore della moda. Collaborando con luminari come Iman, ha guidato la Black Girls Coalition alla fine degli anni '80, un passo pionieristico verso l'amplificazione delle voci delle modelle nere che lottano per il riconoscimento nel circuito della moda.
Durante gli anni '90, un periodo segnato da pratiche di casting esclusive, è entrata coraggiosamente nella produzione televisiva, sostenendo ulteriormente il cambiamento. Con una mossa che ha scosso il mondo della moda, Bethann e la defunta direttrice di Vogue Italia Franca Sozzani hanno unito le forze nel 2008 per pubblicare l'iconica "All Black Issue". La sua incessante ricerca di equità è culminata in una lettera aperta del 2013 indirizzata ai potenti attori dell’industria della moda, denunciando il razzismo sistemico e la forte sottorappresentazione dei modelli di colore.
Le onde della sua prosa schietta si sono sentite in tutto il settore e nel 2014 la dedizione di Hardison è stata premiata con il CDFA Eleanor Lambert Founder's Award. Sono seguiti una serie di riconoscimenti da parte di organizzazioni prestigiose come Black Girls Rock! Awards e il Fashion Institute of Technology, che riflettono il suo ruolo influente nel difendere la diversità.
L’educazione come invito all’azione
Hardison considera l'istruzione la sua vera vocazione, concentrando i suoi sforzi sull'illuminare i disinformati, piuttosto che esclusivamente sull'edificazione della comunità degli individui neri. Con candida umiltà, afferma le sue intenzioni di riformare i punti di vista pregiudizievoli, cercando di alterare percezioni radicate e incoraggiando gli altri a cogliere la portata di questa trasformazione. L'influenza di Bethann Hardison si estende oltre l'estetica dell'industria della moda; è una narrazione profonda del cambiamento sociale e della responsabilità.